Metà marzo fino alla fine di aprile ad una profondità di 1–3 cm. Seminare con una seminatrice a monograni con un interlinea di 44–50 cm.
Le barbabietole foraggere sono molto robuste. È possibile una loro coltivazione fino a 1000 m d'altitudine. Necessitano un suolo profondo, da pesante a semi-pesante; terreno consolidato ma senza compattazioni.
Intervallo minimo di 3 anni. Ideale sono cereali con una coltura intercalare.
Il metodo di raccolta ne definisce la varietà. Varietà grandi e grosse (tenore SS basso) e con poca aderenza di terra sono ideali per la raccolta a mano. La raccolta completa in un passaggio (p. es. tramite carri autocaricanti) richiede una bietola ad alto tenore in SS e con un affioramento minimo del colletto dal terreno.
Le malattie fogliari (cercosporiosi e ramularia) che si presentano tra luglio e settembre devono essere adeguatamente combattute tramite fungicidi. Soglia critica è di 1–2 piante contaminate per ara.
100 kg/ha N, 120 kg/ha P2O5, 475 kg/ha K2O, 60 kg/ha Mg. Dato che nello stadio di sviluppo il fabbisogno di azoto é modico, suddividere la concimazione in due volte (appena prima o dopo la semina e verso fine maggio).
Dall'inizio fino alla fine d'ottobre. Per una buona conservazione non scollettare ma lasciare ca. 3–5 cm di stelo fogliare. Questo metodo previene la penetrazione di agenti patogeni che causano marciumi e limita la perdita di preziosi elementi nutritivi.